Descrizione
Si affaccia sulla piazzetta dei Caduti e viene officiata nelle occasioni ordinarie, essendo più comodamente raggiungibile rispetto alla parrocchiale.
Fu fatta costruire tra la fine del Seicento e i primi del Settecento dalla confraternita dei Disciplinanti dello Spirito Santo, potente e riccamente dotata. Di questo sacro sodalizio facevano parte soprattutto i notabili di Grazzano.
Nel 1718 venne eliminato il porticato antistante e avanzato il portale.
Si tratta di un edificio ad aula unica, inserito tra il palazzo comunale e il muraglione di contenimento; vi si accede mediante una scalinata.
Presenta due imponenti lesene che reggono il timpano, un portico a tre fornici, originariamente aperto, sopra cui al centro c'è una targa con lo Spirito Santo, sovrastata da una finestra serliana e da due nicchie laterali con le statue dei santi Vittore e Corona. Nel 2004 fu restaurata la facciata, fortemente degradata, con rifacimento delle statue in stucco.
All'interno, sopra il portico, vi è la cantoria utilizzata dai confratelli per la recita dell'Ufficio.
Dietro l'altare vi sono un credenzone da sacrestia del 1776 e una bellissima Discesa dello Spirito Santo del Caccia entro un'imponente cornice lignea istoriata e scolpita, forse progettata dallo stesso artista.
Sul lato destro si apre una riproduzione della grotta di Lourdes, mentre sulla sinistra una tela raffigura san Domenico che riceve il Rosario: il quadro ricorda la memorabile missione predicata dai Domenicani all'inizio degli anni '20 del Novecento.
Modalità di Accesso
Accesso libero durante le funzioni religiose
Dove
Contatti
Pagina aggiornata il 11/03/2024 11:33:00